La perdita
COSA SI PROVA?
La morte di un animale caro non è certo come la perdita di un familiare. E’ forse proprio questo aspetto che la rende anche più difficile da superare, perchè ci si trova soli ad affrontare un dolore inspiegabile per amici e colleghi.
Non permettete a nessuno di giudicare i vostri sentimenti e le vostre emozioni, il dolore per la perdita di un animale è reale e va rispettato.
Sebbene non tutte le persone reagiscano allo stesso modo e non vi sia uno schema predefinito per affrontare questa tipologia di lutto, capita molto spesso che ci si possa sentire responsabili, quasi fosse dovuta a qualche propria forma di negligenza.
COME REAGIRE
Provare un senso di colpa è abbastanza frequente. Alcuni rimpiangono di non aver dedicato più tempo o si convincono di non aver dato al proprio amico tutto ciò che si sarebbe meritato.
Gli esperti concordano nel dire che è inutile e spesso dannoso incolparsi per “l’incidente” o la malattia del proprio animaletto.
La cosa principale da fare, anche se la più difficile, consiste nel prendere totalmente atto della scomparsa del proprio amico. Questo è il primo passo. Solo una consapevole presa di coscienza del fatto può aiutarvi a razionalizzare e ad accettare l’accaduto.
COSA POSSO FARE?
Siate pazienti con voi stessi: le lacrime sono una conseguenza naturale del dolore e a volte, necessaria. Datevi tempo.
Per superare questi momenti, non sempre possiamo contare sulla comprensione di tutti. Può accadere che colleghi ed amici manchino di tatto o sensibilità. Non tutti hanno avuto la fortuna di poter condividere parte della loro vita con un animale. Non possiamo parlare di cattiveria, a volte è semplice sofferenza di cultura o mancanza di argomenti utili in queste situazioni difficili per tutti.
Sfogatevi, se possibile con gli amici più cari. Magari con chi si è trovato nella medesima spiacevole situazione.
Non dovete mai temere di liberare le vostre emozioni.
“MAMMA DOVE VANNO GLI ANIMALI QUANDO MUOIONO? “
La leggenda del Ponte Arcobaleno
Narra un’antica leggenda fondata dalle tribù degli Indiani d’America, di un luogo incantato, proprio alle soglie del Paradiso, chiamato Ponte dell’Arcobaleno.
Quando muore un animale che ci è stato particolarmente vicino sulla terra, quella creatura va nel Ponte dell’Arcobaleno.
E’ un posto bellissimo dove tutti gli animali possono giocare liberamente. Se in vita erano malati o vecchi, qui ritrovano salute e gioventù. Al Ponte dell’Arcobaleno però i nostri amati animaletti sentono la mancanza di una persona molto speciale che hanno dovuto lasciare sulla Terra.
Accade così che mentre giocano, qualcuno di loro si fermi improvvisamente a scrutare oltre la collina. Ti ha riconosciuto e quando lo raggiungerai lo stringerai tra le braccia con grande gioia.
E allora, finalmente insieme, attraverserete il Ponte dell’Arcobaleno per non lasciarvi mai più.
Sappiamo bene che purtroppo non c’è una cura utile ed uguale per tutti, solo il tempo può aiutarti a superare questo momento. Concentrati sui ricordi piacevoli legati al tuo animale, magari quelli più buffi.
Quei ricordi saranno per sempre e ti strapperanno nel tempo sempre più sorrisi.